
LA STORIA
La storia del Fondo Fotografico Politti
Il Fondo Fotografico Politti è una testimonianza importante per la storia sociale di Castelnovo del Friuli. Si compone di circa 5500 stampe positive realizzate dal fotografo e dai suoi clienti tra gli anni ’30 e gli anni ’70, oltre 3500 lastre negative e un gran numero di negativi su pellicola, apparecchi fotografici ed attrezzature da studio.
Il progetto di valorizzazione del fondo è stato avviato nel dicembre 2017 con le operazioni di conservazione del materiale presente in archivio. In una prima fase sono stati effettuati la pulitura e il riordino, per poi passare alle successive attività di acquisizione digitale e valorizzazione. Le immagini fotografiche sono oggi una presenza fondamentale e quotidiana, alla portata di tutti e di facile divulgazione. Osservando gli oggetti presenti in questo fondo ci si rende conto di come la fotografia sia stata un tempo necessariamente legata alla sua materialità, che per la sua produzione ci sia stato bisogno di operazioni complesse e che ad effettuarle fosse un professionista: il fotografo.
Oltre ad immortalare gli eventi salienti e realizzare bellissimi ritratti in studio, il fotografo aveva il compito di trasformare gli attimi, registrati da altri con l’ausilio della macchina fotografica, in immagini su carta da poter guardare, conservare, donare. Lo studio dei materiali presenti in archivio a Castelnovo ci permette di ricostruire i passaggi necessari alla realizzazione di una fotografia analogica in bianco e nero e di capire la complessità del lavoro del fotografo di paese nei suoi anni di intensa attività.