
IL TERRITORIO
Castelnovo del Friuli, un labirinto fatto di trentotto borgate, immerse in una natura rigogliosa,
tra colline e corsi d’acqua, come vedremo, un set perfetto per fotografie paesaggistiche,
d’arte, di stili di vita, mestieri ed eventi storici.
Più che altrove, la terra ha fatto la storia di questo paese: nei secoli scorsi, con l’argilla si producevano oggetti in ceramica, ora esposti a Villa Sulis, mentre dagli orti, dalle vigne e dai frutteti si ricavavano i prodotti che le donne, le rivindicules, andavano a vendere nei mercati. In questa stessa terra nasce la pregiata Cipolla rosa della Val Cosa. Il nucleo originario di Castelnovo si è sviluppato intorno al castello, la cui torre è stata trasformata nel campanile dell’imponente Chiesa di San Nicolò un terrazzo sulle colline circostanti, i monti e la pianura.
Questo affascinante mondo, a cui gli abitanti sono ancora molto legati, colpito dalla crisi e dall’emigrazione, con il terremoto del 1976 ha subito un duro colpo. Attualmente i residenti sono poco più di ottocento. Ma molte storie e tradizioni riemergono e diventano motivo per visitare e vivere Castelnovo. Due percorsi ad anello, curati dall’associazione ZeroAsfalto, permettono di esplorare il territorio in mountain bike, tra avventura e cultura.
Vari sono gli itinerari pedonali, anche brevi, capaci di stupire con storie importanti, come quella di Virginia Tonelli “Luisa”, figura di spicco della Resistenza friulana, bruciata dai nazisti nella Risiera di San Sabba a Trieste.”

Il Comune di Castelnovo del Friuli in collaborazione con la restauratrice Eugenia di Rocco, ha avviato il progetto di restauro, inventariazione, digitalizzazione e conservazione di fotografie storiche del territorio: scatti inediti di paesaggi, edifici, luoghi, persone ed eventi della nostra storia.
L’idea, a partire dall’arrivo dell’Archivio Fotografico della famiglia Politti, è stata quella di preservare questo prezioso patrimonio storico dalle ingiurie del tempo con lo scopo di donare nuova vita alle immagini e renderle fruibili da parte di tutta la comunità, sfruttando anche i mezzi informatici che permettono di avvicinare le persone più lontane.
Questo sito quindi farà da contenitore virtuale di fotografie storiche del territorio e della gente di Castelnovo, che potranno essere visionate e commentate anche per poter aggiungere “pezzi” al mosaico di informazioni che possono celare.